In occasione delle vacanze natalizie, il 28 dicembre abbiamo organizzato una grande battaglia della guerra di secessione americana (ACW). Abbiamo utilizzato un regolamento “reggimentale” che stiamo sviluppando noi (Regimental Double Line!) e nel quale un reggimento di fanteria è rappresentato da un numero basette variabile (da 3 a 6).
Lo scontro ipotetico era ambientato in Virginia, nel 1863, dopo Gettysburg. Il terreno di gioco è pertanto un zona rurale, coltivata, poco boschiva e dal tipico andamento lievemente ondulato (i rilievi non sono colline, ma rialzi di modesta entità). Non potevano mancare un piccolo ruscello (creek) ed un paesino (rappresentato da una miniatura di chiesetta).
L’organigramma prevedeva forze dell’entità di una grossa divisione per parte, sostanzialmente simili tra loro, ma diffenziate dal fatto che gli unionisti erano più forti in artiglieria e i confederati in cavalleria.
La battaglia è iniziata con una ricognizione delle due armi montate: i ribelli hanno occupato la collina del frutteto (obiettivo), i federali la zona del paese (obiettivo). L’arrivo delle prime brigate di fanteria ha acceso la battaglia, che si è concentrata naturalmente sui due obiettivi. Via via che arrivavano i rinforzi delle due parti lo scontro si è intensificato. Mentre nel frutteto la situazione è rimasta stabile, il paese è cambiato di mano un paio di volte ed è stato conteso fino all’ultimo momento.
Di seguito le foto: la mappa, i turni, i primi piani












